Archivi tag: centro famiglie

Costruire Comunità

Un momento d’incontro non solo dedicato agli operatori del sociale, ma anche a famiglie, giovani e istituzioni, quello svoltosi sabato 23 ottobre a Guastalla e intitolato “Costruire Comunità, percorsi di cittadinanza nel territorio”. Un convegno, organizzato dal Centro per le Famiglie dell’Unione dei Comuni Bassa Reggiana, che ha fornito un punto di vista sul settore del welfare, tradizionale punta di diamante sul territorio reggiano ma che da qualche anno si trova a dover far fronte a tante nuove esigenze e criticità.

Dopo i saluti istituzionali del vice sindaco di Guastalla Vincenzo Iafrate e Massimiliano Maestri, sindaco di Gualtieri e presidente dell’Unione dei Comuni Bassa Reggiana, che hanno portato il sostegno e il contributo dell’Unione e dei Comuni e delle singole Amministrazioni rispetto al lavoro dei servizi sociali sul territorio, la moderazione degli interventi è stata affidata ad Andrea Costa, sindaco di Luzzara.

Ha iniziato i lavori Enza Malaguti, responsabile dell’Ufficio di Piano dell’Unione: “Lo scenario attuale è caratterizzato da un determinante cambiamento economico, ambientale, sociale ed umano nella società che ci circonda. Occorre capire come mantenere spesa sociale integrata ad interventi innovativi sul sociale. La strada in questa direzione è il raggiungimento della consapevolezza che ciò che accade coinvolge tutti, e che in questa logica è necessario aprire al volontariato e all’associazionismo per aggregare le categorie del territorio per condividere impegni e responsabilità”.

A seguire Anna Avanzi, coordinatrice del Centro per le Famiglie Bassa Reggiana, ha illustrato il panorama dell’attività di supporto alla famiglia effettuata dal Centro, struttura sostiene le famiglie e la comunità nelle politiche di assistenza a genitori e ragazzi nel loro contesto ambientale: “Il Centro delle famiglie è uno spazio di pensiero, progettazione e azione, e quindi di concreta azione sul sociale. La famiglia non è solo l’ambito di emersione delle criticità di oggi, ma è anche lo spazio fondamentale per la costruzione della risposta, a tali problematiche”.

“Il quadro disegnato dai servizi sociali – ha affermato Federica Anghinolfi, responsabile Servizi Sociali Integrati Zonali – identifica nuove fragilità che stanno emergendo e che presentano differenti caratteristiche rispetto ai tradizionali soggetti di tutela. Sta emergendo una fascia ‘grigia’ di persone: famiglie e individui soli che sempre più spesso dimostrano estrema vulnerabilità”

Di grande rilevanza anche il contributo di Gino Mazzoli di Praxis e coordinatore del laboratorio formativo per centri famiglie: “La società sta subendo trasformazioni silenziose ma profonde, da qui la necessità di modificare i servizi. I Centri delle famiglie devono assumere un ruolo di riferimento tra le istituzioni e l’utenza, in una necessità di riallestimento e rio-orientamento sociale”.

Di particolare interesse l’esperienza della realizzazione della “Mappa dell’accogilenza”, progetto ancora in itinere illustrato da Marisa Menzà, psicologa del centro per le famiglie della Bassa Reggiana. La mappa è stato realizzata all’interno dei laboratori della genitorialità al fine di creare una visualizzazione geografica delle esperienze, pubbliche e private, singole e plurali, di accoglienza e sostegno, all’interno dei comuni de territorio. Una fotografia dell’associazionismo e del volontariato sugli otto comuni, l’inizio di un punto di riferimento per la soluzione delle problematiche e per mettere a sistema le riisorse.

A concludere gli incontri due esperienze laboratoriari. Da una parte quella di Carla Poletti, coordinatrice dell’Area gentitorialità e tutela minori Ssiz e Marisa Paterlini, responsabile dei Servizi Sociali del Comune di Poviglio relativamente al laboratorio “Conflitto e violenza” sulla violenza familiare. Dall’altra Paola del Fabbro della Casa famiglia “L’abbraccio” di Gualtieri ed Emiliano Tagliavini di una famiglia protagonista di una esperienza di accoglienza hanno raccontato gli effetti del laboratorio “Genitorialità e nuovi paradigmi pedagogici”.

Scarica intervento di Gino Mazzoli, Vulnerabilità e nuove risposte dei servizi

Scarica intervento di Anna Avanzi, Costruire comunità

Scarica intervento di Marisa Menzà, La mappa dell’accoglienza

Scarica intervento di Paola Toniato, Una storia come tante

 

 

Percorsi di cittadinanza per “costruire comunità”

Sabato 23 a Palazzo Ducale a Guastalla un convegno rivolto alle Famiglie del territorio promosso dal Centro per le Famiglie e dall’Unione dei Comuni Bassa Reggiana


Sabato 23 ottobre presso Palazzo Ducale a Guastalla il Centro per le Famiglie e l’Unione dei Comuni “Bassa Reggiana” si fanno promotori di un incontro sui percorsi di cittadinanza nel territorio della Bassa Reggiana.
Il convegno “Costruire Comunità”, rivolto in modo particolare alle famiglie, rappresenta un punto d’incontro e di confronto tra chi opera nel sociale e i protagonisti della comunità stessa.
Un momento per dare visibilità ai processi del lavoro sociale di comunità e, allo stesso tempo, promuovere una cittadinanza attiva. Obiettivi portati avanti, giorno dopo giorno, dal Centro per le Famiglie Bassa Reggiana, che lavora con la comunità intesa come gruppi, famiglie e persone che condividono percorsi e progetti. Un lavoro svolto con un approccio di sistema e con molta attenzione alle risorse e alle peculiarità che ogni persona, gruppo e famiglia porta con sé.

Il convegno si aprirà alle 9,30 con il saluto delle istituzioni: il Vice Sindaco di Guastalla, Vincenzo Iafrate e il Presidente dell’Unione dei Comuni Bassa Reggiana, Massimiliano Maestri. Successivamente si susseguiranno gli interventi di Enza Malaguti, Responsabile del Nuovo Ufficio di Piano sul tavolo “Famiglie e coesione sociale”, Anna Avanzi, Coordinatrice del Centro per le Famiglie della Bassa Reggiana, Gino Mazzoli, Coordinatore del Laboratorio formativo per Centri Famiglie che – insieme a Federica Anghinolfi, Responsabile Servizi Sociali Integrati di Zona – farà un punto sulle vulnerabilità e le nuove risposte dei Servizi. Alle 11 Marisa Menzà, Psicologa Centro per le Famiglie proporrà un punto di partenza per il lavoro di comunità visibile nella mappa dell’accoglienza. Seguiranno il confronto e le esperienze del pubblico presente, per poi avviarsi alla chiusura dei lavori con due Laboratori: “Conflitto e violenza” di cui parleranno Carla Poletti (Coordinatrice area genitorialità e tutela minori SSIZ) e Marisa Paterlini (Responsabile Servizi Sociali Comunali di Poviglio): “Genitorialità e nuovi paradigmi pedagogici” introdotti da Paola del Fabbro della Casa Famiglia “L’abbraccio” ed Emiliano Tagliavini, famiglia accogliente di Novellara.
Modera Andrea Costa, Sindaco di Luzzara.