Progettinfanzia parla di educazione agli svedesi

Una delegazione di dirigenti scolastici ed amministratori svedesi, provenienti dalla città di Karra Rodbo (Goteborg), sta visitando in questi giorni alcuni servizi educativi comunali della Bassa reggiana.
L’iniziativa, organizzata da Progettinfanzia, con la partecipazione delle amministrazioni locali, fa parte di una serie di scambi formativi che da molto tempo vede come partner la città di Karra Rodbo, con la quale è stato attivato un progetto europeo biennale intitolato “Quality in preschool through inclusive and democratic education”.
Nella giornata di lunedì la delegazione ha fatto visita al nido “Rodari” e alla scuola dell’infanzia “La Ginestra” del comune di Poviglio e nel pomeriggio non sono mancati momenti di svago enogastronomici con una visita all’Acetaia S. Giacomo di Novellara. Il presidente di Progettinfanzia, Ferruccio Crotti e il sindaco di Poviglio, Giammaria Manghi, hanno incontrato la rappresentanza svedese rinnovando l’invito a proseguire la collaborazione anche in un’ottica futura.
Martedì, a Guastalla, il direttore di Progettinfanzia, Cristian Fabbi, ha condotto un approfondimento sull’organizzazione dei servizi educativi comunali della Bassa reggiana dal titolo “Come coniugare il quadro legislativo con le scelte pedagogiche?” Comprendere e confrontare l’approccio educativo e l’organizzazione dei servizi rivolti alla prima infanzia è l’intento che da tempo spinge gruppi di docenti, amministratori e politici, proveniente soprattutto da paesi scandinavi, a visitare i nidi e le scuole dell’infanzia comunali della provincia.
La Bassa Reggiana si propone di offrire realtà scolastiche dotate di un’organizzazione all’avanguardia. Al contempo, la Svezia offre stimoli nuovi per confrontarsi con contesti d’eccellenza sia in campo educativo che sociale.